Quando cominci a sognare il tuo grande giorno in ogni dettaglio, dal tessuto delle tovaglie alla canzone del primo ballo, è difficile immaginare, soprattutto a prodotto finito. quante persone lavorino dietro le quinte e in prima linea per renderlo esattamente come lo sognavi.
Un singolo matrimonio, infatti, impegna decine e decine di persone. Basti pensare al numero di categorie di fornitori fra cui ogni coppia è chiamata a scegliere: catering, fotografo e videomaker, make up artist, hairstyler, fiorista, intrattenimento musicale, luci…
La lista di fornitori è veramente lunga, soprattutto se consideriamo che ognuno di loro può impiegare diversi professionisti.
Con il nuovo DPCM in vigore dal 26 ottobre al 24 novembre 2020, dopo una stagione in cui i ricevimenti sono stati possibili, seppur con restrizioni, il nostro settore deve nuovamente fare i conti con importanti limitazioni e divieti.
Sono infatti concesse le cerimonie religiose e civili, ma “sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all'aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose”, come espresso nel documento.
Questo ulteriore passo indietro sta generando un danno economico che sarà veramente difficile da sopportare per l’industria dei matrimoni, già duramente colpita dal grande numero di annullamenti nel 2020 e rinvii al 2021.
Con la certezza che queste misure saranno utili a contenere la pandemia e i contagi, noi sfruttiamo ogni momento per mettere a fuoco nuove idee e gettare le basi per progetti futuri.
Non perdiamo le speranze, raccogliamo le energie e siamo certe che il prossimo anno sarà nuovamente possibile accogliervi nella nostra bella penisola!
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